Intervista illustrata: Marco Carrer

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Prosegue senza sosta il lavoro del Curatore per proporvi sempre nuovi artisti. Le interviste illustrate di maggio si sono concluse con l’arte di Luciana Mentari e giugno si apre con quella di Marco Carrer.

Marco è un illustratore di Mestre; ha studiato presso la Scuola Internazionale di Comics di Padova e gli piace sperimentare con tecniche tradizionali, esplorando le possibilità di linee, colori e composizioni.

Ecco le sue risposte tradotte in illustrazioni.

Qual è il tuo animale totem?

In questo momento della mia vita direi il dodo. Probabilmente mi sbaglio e qualsiasi esperto in materia si metterebbe le mani nei capelli, ma mi piace immaginarlo vivere assieme a dinosauri mastodontici (o a dei loro discendenti). Ecco io sono il dodo che cerca di vivere la sua vita prosperando, prendendosi cura delle sue creazioni, che però deve competere con animali molto più grossi di lui… Ce la farà a non estinguersi questa volta?

Qual è l’ultima canzone che hai ascoltato?

“One Beer” di MF DOOM.

Qual è il primo ricordo legato all’infanzia che ti viene in mente?

Il mio secondo compleanno; ricordo in particolare che mi regalarono una camionetta dei Vigili del Fuoco e un robottino giallo e verde.

Qual è la tua più grande paura?

Il vuoto.

Oltre all’illustrazione, qual è il tuo hobby principale?

Mi diverte molto cimentarmi nel processo creativo musicale, sia partendo da zero che campionando vecchie canzoni. È un modo per esprimermi senza sentirmi sotto pressione, dato che lo faccio solo per me.