Intervista illustrata: Ilaria Lazzarotto

Reading Time: 2 minutes

Il Curatore inaugura le interviste illustrate di maggio con Ilaria Lazzarotto. Ilaria nasce, vive, studia e disegna (da sempre) a Milano. Dopo aver frequentato per il due anni il corso in Design della comunicazione del Politecnico di Milano ha deciso di intraprendere un’altra via. Nel 2018 si è infatti laureata in Grafica d’arte presso l’Accademia di Belle arti di Brera.

Ha poi iniziato a lavorare come illustratrice tra disegno per l’animazione, autoproduzioni e pixel art. Nel 2019, con Vanessa Fantinati, ha aperto il laboratorio-stamperia Manisinistre.

Ecco la sua intervista!

Qual è il tuo animale totem?

Sono appassionata di zoologia e trovo che ogni animale abbia caratteristiche uniche e belle per poterne scegliere solo uno. Per rispondere alla domanda scelgo la megattera, uno dei miei animali preferiti.

Qual è una situazione che proprio non sopporti?

Se dovessi fare una lista non finirei più. Non sopporto quando mi sveglio e scopro che è rimasto un solo biscotto con cui fare colazione.

Qual è l’oggetto che più ti rappresenta?

L’oggetto che credo mi rappresenti di più è un anellino in argento a forma di capodoglio. Mi è stato regalato tempo fa e mi ha accompagnato in momenti belli e brutti.

Oltre all’illustrazione, qual è il tuo hobby principale?

Il mio hobby preferito è il giardinaggio. Ho molte piante e mi rilassa prendermene cura. Mi libera la mente e mi fa sempre scoprire nuove curiosità.

Se dovessi vincere alla lotteria, come spenderesti i tuoi soldi?

Comprerei una casa, magari lontana dalla città, dove andare a rilassarmi nel tempo libero.