La protagonista della nostra nuova intervista illustrata è Chiara Fantin, illustratrice e graphic designer, nata e cresciuta nella “terra di mezzo” tra Treviso e Venezia.
È un’amante dell’ecologia, della sostenibilità e del pensiero positivo, temi ricorrenti nelle sue opere.
Terminati gli studi in Product design all’ISIA di Roma, decide di riprendere in mano la matita solo per disegnare a mano libera… e legarsi i capelli! A prospetti e sezioni sceglie di favorire i tratti naturali, meno perfetti ma più adatti a rappresentare l’unicità e la bellezza delle cose.
Ammirate voi stessi!
Autoritratto
Qual è il tuo animale totem?
L’ape: pacata e fragile, ma se serve pizzica.
Oltre all’illustrazione, qual è il tuo hobby principale?
Ultimamente sto sperimentando con l’argilla, mi piace avere sempre le mani in pasta!
Con quale personaggio storico vorresti passare una giornata?
Mi hanno sempre affascinata gli antichi egizi: passerei volentieri una giornata con Cleopatra… aspidi a parte!
Qual è la tua idea di felicità?
La mia idea di felicità ha forma di triangolo, con salsa di pomodoro e mozzarella filante.
Qual è l’oggetto che più ti rappresenta?
Il mio pollice non è del tutto verde, ma l’oggetto da cui mi sento più rappresentata è una pianta, sempre pronta a crescere e sbocciare.