Gulliver: viaggiare con i libri

Gulliver: viaggiare con i libri

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Nelle stradine di Verona si nasconde una libreria di viaggi con una storia decennale e tante perle da condividere. Io, born and bred nella città scaligera, l’ho sempre guardata con un po’ di curiosità. Da millennial quale sono la trovavo quasi un reperto storico, un cimelio, data la vastità delle informazioni sui viaggi reperibili oggi su internet. Confesso che non ero a conoscenza del mondo che si cela dentro a quelle mura e dietro al mondo dell’editoria per i viaggi, per questo ho voluto esplorarlo e parlare in prima persona con chi fa questo di mestiere. Ho avuto il piacere di chiacchierare con il proprietario di Gulliver, Luigi Licci, che mi ha raccontato la sua esperienza e ha smentito le mie convinzioni. Premetto che essendo un’intervista telefonica mi sono presa la licenza di parafrasare le sue parole, ma la sua passione per il suo mestiere è proprio quella che leggerete. Vi consiglio inoltre di seguirlo sui social e sul sito del negozio, che aggiorna regolarmente con le sue novità, così da poter viaggiare comodamente anche da casa.

Gulliver ha una storia trentennale. Com’era l’editoria per i viaggi trent’anni fa e com’è oggi?

Ho rilevato Gulliver solamente tredici anni fa, ma posso dire che nel complesso non ci sono stati grandissimi cambiamenti negli ultimi trent’anni. A livello internazionale, le grandi guide come Lonely Planet erano già affermate da un po’ come lo sono oggi. Il panorama italiano è invece ben diverso, c’erano pochi editori, il più noto è Touring, e piccole case editrici come la Calderini che sono poi scomparse. Esisteva poi il problema della traduzione: adattare le guide straniere era una pratica poco affrontata. Possiamo notare quindi come ci sia stato un grande passo avanti.

Com’è nata la sua passione per i viaggi? C’è stato un libro in particolare che l’ha introdotta a questo mondo?

La mia passione per i viaggi nasce da bambino, leggendo i grandi classici della letteratura d’avventura, in primis Salgari, di cui ero e sono un grande appassionato. Anche la storia di Robinson Crusoe di Defoe, poi, ha alimentato questo mio interesse.

I viaggi sono esperienze molto soggettive. I clienti della libreria tendenzialmente accettano consigli? È rimasta ancora quell’immagine ideale del libraio che guida il cliente nella scelta?

Facciamo un ragionamento inverso: è la gente che viene in libreria proprio per farsi guidare e consigliare. A chi ha le idee chiare solitamente basta un click per trovare una grande vastità di risultati nel web. Chi sceglie di entrare in una libreria dedicata ai viaggi lo fa perché ha piacere di ascoltare le opinioni del libraio. Va inoltre specificato che nel mio negozio non si vendono solo guide, ma c’è spazio anche per narrativa, reportage e approfondimenti. Per questo è utile avere il parere di un esperto in materia.

A causa delle misure restrittive per il contenimento del Covid, la sua libreria ha chiuso al pubblico, rimanendo – come l’ha definita lei – “differentemente aperta”, tramite il delivery. L’iniziativa DeliveRead coniugava libri e vino a domicilio: connubio spesso idilliaco nella mente del lettore. Ha riscontrato successo?

L’idea di DeliveRead è stata una simpatica iniziativa che ha voluto la collaborazione di un bar con il quale siamo amici da tempo, il Symposio. C’è stata una grande eco mediatica, sui social e sui giornali se n’è parlato molto e in maniera entusiasta. Da un punto di vista pratico non ha riscontrato un enorme successo, ma il nostro obiettivo non era aumentare i numeri, ma restare nel radar e non cadere nel dimenticatoio. E direi che quest’obiettivo è stato raggiunto ampiamente.

In questi mesi difficili i viaggiatori, seppur in un contesto che vietava ogni forma di spostamento, hanno continuato a leggere e sognare con i suoi libri?

Come accennato prima, Gulliver non è solo una tana per le guide turistiche, ma anche un luogo dove trovare letteratura, storie, approfondimenti. Durante il lockdown queste sezioni della libreria Gulliver, solitamente eclissate dalle guide, hanno trovato una nuova luce. Quindi sì, siamo rimasti nel radar, per usare i termini della risposta precedente.

Si parla spesso di crisi nel mondo librario. Noi della Galleria Millon, tutti appassionati di Editoria, sogniamo un giorno di entrare in questo mondo, ognuno magari da porte diverse: cosa può consigliare a chi vorrebbe aprire una libreria settoriale come la sua? Vi sono maggiori difficoltà e ostacoli rispetto ad un negozio che propone una scelta più generica?

Le due parole chiave per aprire una libreria settoriale sono passione e competenza. Come in tutte le attività di settore, bisogna essere sul pezzo e competenti in materia, divenire un punto di riferimento per il cliente. Si tratta di una nicchia da saper gestire, per questo sono necessari grande preparazione e altrettanto interesse: una libreria specializzata DEVE essere specializzata. I problemi ci sono ovviamente anche per una libreria che ha un’offerta meno specifica: in Italia escono tantissimi libri ogni giorno, starci dietro è difficile. Le soddisfazioni sono immense, ma non è semplice.

Il tema di questo mese del nostro blog è il mare. Ha qualche ricordo particolare legato a questo argomento? E invece per quanto riguarda i romanzi il cui filo conduttore è appunto il mare, ne sente qualcuno più vicino a sé?

Il mare è una mia grande passione, sono più marinaio che montanaro. Sono nato seguendo i documentari di Bruno Vailati, Folco Quilici, Jacques Cousteau. Gli altri autori-navigatori che mi hanno segnato sono poi Thor Heyerdahl e la sua Kon-Tiki e Bernard Moitessier. Scrivere di mare e di viaggi non è semplice, non sempre chi fa le imprese più mirabolanti poi sa scriverne bene. Qui alla Gulliver lo sappiamo e infatti dedichiamo dei laboratori (ora online) alla scrittura di viaggio, in collaborazione con la Scuola del Viaggio, che hanno riscontrato un grandissimo successo. Saper scrivere aiuta a ottimizzare i ricordi, ogni storia ha un grande potenziale, anche una semplice gita in Lessinia.

Gulliver Travelbooks si trova a Verona, in via Stella n. 16b, ed è aperta  tutti i giorni inclusa la domenica (chiusura il lunedì mattina) | 045.8007234 info@gullivertravelbooks.it www.gullivertravelbooks.it

Foto di Gulliver Libri per viaggiare.
Rielaborazione grafica di Caterina Cornale.