Intervista illustrata: Gianmarco Tielli, in arte spiovė

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Siamo già alla seconda intervista illustrata, nuova rubrica in cui illustratori e artisti rispondono alle nostre domande facendo parlare direttamente la propria arte. Dopo Cursaria, alla Galleria Millon oggi ospitiamo Gianmarco Tielli, in arte spiovė.

Attualmente sta frequentando il biennio di Illustrazione all’Accademia di Belle Arti di Firenze, dopo essersi laureato in Arti visive alla LABA di Firenze. Il suo percorso di esplorazione artistica l’ha portato a conquistare una precisa sensibilità pittorica che riversa anche nelle sue illustrazioni. 

Ecco come si è raccontato al Curatore: «Tento di concepire la mia ricerca artistica come un percorso di sperimentazione poliedrica, nella quale mi soffermo a ritrarre soggetti che brancolano e si trasformano nei ritmi della stessa composizione progettuale.»

A che personaggio (reale o non) vorresti assomigliare?

Gustav Klimt.

Qual è il tuo personaggio preferito di una serie tv/film/libro?

intervista illustrata
Ofelia, dall’“Amleto” di William Shakespeare.

In che città/luogo vorresti vivere?

Ersilia, uno dei luoghi descritti in “Le città invisibili” di Italo Calvino.

Qual è l’ultima canzone che hai ascoltato?

“The Times They Are a-Changin’” di Bob Dylan.

Qual è la tua più grande paura?

Il peso ingombrante del giudizio.