Intervista illustrata: Beatrice Pescarolo

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Neanche il caldo di luglio riesce a fermare il nostro staff, quindi eccoci qui con una nuova intervista illustrata. Oggi a rispondere alle nostre domande è Beatrice Pescarolo. Nata a Padova, si è diplomata in pittura all’Accademia di Belle Arti di Venezia ed è prossima a frequentarne la magistrale.

Le illustrazioni che realizza si basano su una rappresentazione buffa e caricaturale degli animali, cogliendone un po’ quelle che sono le loro peculiarità e i tratti distintivi. Ma come chiamare questi animaletti? Semplicemente “animaletti”? Troppo facile!

“Scorreggine” è stato il primo nome che le è venuto in mente, sentiva che riassumeva bene le caratteristiche dei suoi personaggi: piccolini, un po’ storti e bruttini ma che allo stesso tempo esprimono dolcezza e tenerezza. Come una scorreggina, alla fine.

Ecco qui, allora le sue risposte illustrate!

Cosa ti ha spinto a diventare illustratrice? 

L’interesse per l’illustrazione è nato insieme alla creazione delle “scorreggine”. Il fatto di trovare uno stile di disegno che mi appartenesse mi ha automaticamente avvicinata a questo mondo meraviglioso.

Qual è il tuo animale totem? 

Credo la volpe. Mi è capitato diverse volte di vederne una durante i miei periodi “no” e questa cosa mi ha sempre dato un sacco di conforto. Però una menzione speciale la devo fare anche per le lumache. Da piccola ne ero ossessionata, avevo un sacco di souvenir e gadget a forma di lumaca. Inoltre, come loro, sono lenta in tutto.

In che città luogo vorresti vivere? 

Mi piacerebbe tanto vivere a Venezia. Ci ho vissuto per alcuni anni e ho dei ricordi bellissimi legati a questa città. Lo stesso vale anche per qualsiasi luogo ubicato in montagna. Il mio lifestyle goal è sicuramente quello di Heidi.

Quale strumento usi per realizzare le tue opere? 

Principalmente la matita. È uno strumento così semplice ma capace di creare cose meravigliose. Cito questa frase di Saul Steinberg che riassume bene il concetto: «Il disegno è molto vicino alla poesia che usa parole molto semplici per spiegare cose molto complesse». 

Oltre all’illustrazione qual è il tuo hobby principale? 

Al momento sto cercando di applicare le mie illustrazioni non solo al disegno ma anche alla stampa su prodotti come magliette personalizzate, tazze, portachiavi e oggettini di vario tipo. Mi piacerebbe in futuro riuscire ad aprire un mio negozio. Spargere scorreggine un po’ dappertutto.

Beatrice, l’avrete capito, è un’illustratrice eccellente che produce “scorreggine” ma non si dà delle arie. Se le sue illustrazioni vi piacciono, potete seguirla su Instagram: @scorreggine.