Acqua e rinascita: intervista al fotografo Antonio Miucci

Acqua e rinascita: intervista al fotografo Antonio Miucci

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Il legame tra Manfredonia e l’arte si perde nel passato.
Siponto, città dall’antica Daunia sulle cui rovine sorge Manfredonia, è stata sin dall’Epoca preromana un florido centro artistico, rinomato per le produzioni ceramiche.

Manfredonia è il paese che ha dato i natali al fotografo Antonio Miucci, classe 1994.
Residente a Milano, la città che l’ha formato, Antonio Miucci dà vita a opere che, influenzate dal Preraffellismo ottocentesco e dalla cultura pop contemporanea, affrontano tematiche come la ricerca dell’identità, la celebrazione dell’io interiore e la bellezza nella diversità.

Lasciando in secondo piano gli stereotipi culturali e di genere, Antonio crea spazi romantici, plateali, in cui forza e delicatezza si compenetrano a vicenda, originando mondi privi di limiti, dove tutto può accadere.

Manfredonia è un paese di mare: l’acqua ne ha plasmato la storia; e l’acqua plasma la produzione artistica di Antonio. Intesa come elemento ancestrale, l’acqua è il simbolo di rinascita, di femminilità e di fluidità.

Il nostro Curatore vi accompagna alla scoperta delle opere di Antonio Miucci, tra le quali spiccano i progetti Arcadia e la trilogia Non ti scordar di me.

Introduzione di Federico Brentaro.
Intervista di Martina Nenna.
Montaggio di Caterina Cornale.